Teatro della Limonaia – 8 e 9 ottobre ore 21 – Prima Nazionale
Festival International di Nitra – DramAcum Association in collaborazione con Odeon Theatre di Bucarest
TIPOGRAFIC MAJUSCUL
di Gianina Carbunariu – regia Gianina Carbunariu – con Silvian Vâlcu, Catalina Moustache, Alexander Potocean, Gabriel Rãuþã, Mihai Smarandache
In rumeno con sottotitoli in italiano
Mugur Cãlinescu (28 maggio 1965 – 13 febbraio 1985) era solo sedicenne quando, nel settembre 1981, durante gli studi presso un liceo di Botosani, scrisse sui muri in giro per la città messaggi che incitavano i suoi concittadini a reagire contro gli abusi del regime dell’epoca e contro la situazione economica disastrosa. Dopo un mese di ricerche condotte da tutti i Dipartimenti della Securitate, comprese le truppe antiterrorismo, il pericolosissimo trasgressore venne identificato e catturato: con grande sorpresa degli inquirenti si trattava solo di un adolescente. Passati i primi attimi di smarrimento, scattò il consueto «piano di lavoro»: interrogatori durissimi, pressioni sulla famiglia, isolamento del gruppo degli amici, sorveglianza e note informative fornite da professori e da alcuni compagni di scuola. Per i due anni successivi Mugur fu costretto a presentarsi regolarmente alla Securitate. Al termine dei due anni si ammalò, e morì di leucemia nel 1985.
Lo scenario sul quale lo spettacolo Tipografic Majuscul é stato costruito è un collage di materiali ready-made costituito per la maggior parte dal dossier della Securitate trovato negli archivi, insieme a interviste realizzate nel 2008 a ufficiali della Securitate stessa e alla madre di Mugur per la scena finale. Lo spettacolo è un esercizio di immaginazione, una finzione che si propone di interrogare delle tracce di realtà vissuta appartenenti alla storia recente della Romania, e di verificare in che modo quelle tracce possono aiutarci a comprendere il mondo contemporaneo. Tra le 200 pagine del dossier denominato «l’Alunno» – che comprende soprattutto documenti scritti nel linguaggio legnoso utilizzato dal sistema oppressivo dell’epoca comunista si possono trovare le dichiarazioni di un ragazzo che riuscì a mantenersi onesto e fedele alle sue convinzioni malgrado le pressioni della Securitate e la mancanza di solidarietà delle persone a lui prossime.
8 ottobre 2016 ore 20.30: incontro con l’autrice GIANINA CARBUNARIU
Gianina Carbunariu (1977) enfant terrible della drammaturgia contemporanea, è considerata una delle più influenti personalità femminili della società rumena. Ha studiato alla facoltà di Regia presso l’Università di Teatro e Film di Bucarest, dove, insieme a tre compagni, ha fondato il progetto DramAcum, rivoluzionando il mondo teatrale rumeno. Il primo testo di Gianina Carbunariu, Stop the Tempo, è il suo lavoro più conosciuto all’estero considerato dalla critica “la crema della nuova drammaturgia” e rappresentato nei teatri di tutto il mondo. Il suo secondo testo Kebab, è stato vietato da un teatro privato di Bucarest a pochi giorni dalla prima a causa del linguaggio indecente, ma in seguito è divenuto uno degli spettacoli con più rappresentazioni nelle tournée internazionali.
Odeon Theatre è un teatro di repertorio fondato nel 1946. Nel 2016 festeggia i 70 anni di attività. Dal 1974 è situato nel centro di Bucarest in un bellissimo edificio storico ed è un’istituzione pubblica sostenuta dalla Municipalità di Bucarest. Ha due sale e il suo team artistico permanente comprende 35 attori, 2 registi, 1 scenografo e 1 coreografo. Il repertorio del teatro include una notevole gamma di produzioni basate su un’ampia selezione drammaturgica: da testi classici a testi molto moderni che si rivolgono a diversi tipi di pubblico. Dalla stagione 2007-2008, inoltre, alcune delle performance dell’Odeon Theatre sono accessibili agli stranieri, perché sottotitolate in inglese.
