Crisi oppure Un’altra storia d’amore

studi

17 ottobre 2016

Ore 21:00

Teatro della Limonaia – 17 ottobre ore 21
Arca Azzurra Teatro

CRISI oppure UN’ALTRA STORIA D’AMORE
Studio – Mise en espace

di Mihai Ignat – diretto e interpretato da Dimitri Frosali e Lucia Socci – traduzione Loredana Chircu

Una coppia. Una vita di coppia che si srotola in più anni. Un divertente e spesso sarcastico gioco al massacro su cui c’è poco da ridere. Un Lui e una Lei sul ring delle dinamiche di convivenza amorosa. Un continuo incontro/scontro che quadro per quadro, situazione per situazione, pensiero per pensiero, punteggia quell’incapacità ad accettarsi fino in fondo, soprattutto quando il corso inesorabile del tempo precipita sulla coppia le proprie frustrazioni e irrisolutezze. Il testo di Ignat sceglie spesso la strada della feroce ironia senza risparmio di colpi, attraverso dialoghi e pensieri in rapidissima sequenza che non lasciano neanche il tempo di respirare.

17 ottobre 2016 ore 20.30: incontro con l’autore MIHAI IGNAT

Mihai Ignat, classe 1967, poeta e autore teatrale, è laureato in lettere all’Università di Bucarest. Fra le sue opere drammaturgiche di maggior successo si distingue Crises or Another Love Story – segnalata nel 2003 dalla BBC nel concorso per drammi radiofonici e al premio UNITER per il miglior dramma rumeno dell’anno, rappresentata in numerosi teatri dell’est Europa e al Fringe Festival in Canada con la regia di Jim Schaefer nell’adattamento Tongues of Love. È autore inoltre di Trades and Dead Ends, Zips, Buttons and Fastener, Death for the Country, Here, There – tutti premiati al concorso UNITER per miglior dramma rumeno dell’anno – e molti altri fortunati drammi.

Arca Azzurra Teatro: dal 1982 oltre trent’anni di lavoro nel segno esclusivo della drammaturgia italiana contemporanea in un ininterrotto sodalizio con Ugo Chiti, vero e proprio “poeta di compagnia” dell’Arca Azzurra, e con significative aperture al lavoro di drammaturghi, attori e registi di primo piano del panorama teatrale come Alessandro Benvenuti, Stefano Massini e Francesco Niccolini.

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